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PREVENZIONE DEI DISTURBI STAGIONALI

Con il cambio di stagione, in autunno, per molti si pone il problema della prevenzione dei disturbi stagionali: sicuramente iniziare in autunno con un buon programma preventivo ci permetterà di affrontare l'inverno più forti e preparati all'abbassamento delle temperature e alle consuete epidemie influenzali. Raffreddore, mal di gola e disturbi vari a carico delle vie respiratorie, influenza (con sintomi quali febbre, indolenzimento, disturbi a carico delle vie respiratorie o dell'apparato gastroenterico) possono essere in parte prevenuti e anche nel caso in cui non riuscissimo ad evitarli completamente agendo in anticipo potremo comunque essere più resistenti e ridurne la frequenza.

Anche in questo caso l'alimentazione è fondamentale ma un ulteriore aiuto può venire da trattamenti naturali di diverso tipo: riporto di seguito alcuni rimedi che possono risultare utili ma preciso che l'elenco non è esaustivo e che altri rimedi possono risultare utili, inoltre è sempre importante rivolgersi ad un professionista che sarà in grado di consigliare i rimedi più indicati nel singolo caso e di escluderne altri, che potrebbero essere controindicati.

Nella prevenzione (ma anche nel caso in cui siano già presenti disturbi) potranno essere utili oligoelementi, da assumere a cicli: in particolare il complesso Rame-Oro-Argento, utile sia in prevenzione che in caso di comparsa di disturbi, preferibilmente associato all'oligoelemento o al complesso di oligoelementi diatesici (caratteristici di un certo individuo); in caso di comparsa di disturbi sarà utile associare ai primi sintomi altri oligoelementi (ad esempio Rame o Bismuto).

Anche i Sali di Schussller (che possono essere utilizzati anche in gravidanza, dai bambini molto piccoli e dai lattanti) possono rappresentare un valido aiuto: tra gli altri ricordo Ferrum phosphoricum, Kalium muriaticum, Kalium sulfuricum, Silica.

Un ulteriore aiuto può venire da Polline e Propoli, dotati di proprietà antibatteriche, antivirali, immunostimolanti, antinfiammatorie.

La Fitoterapia e la Fitogemmoterapia offrono un'ampia varietà di rimedi utili: tra gli altri Abies pectinata, Rosa canina, Betula verrucosa, Betula pubescens.

Un aiuto può venire sicuramente dall'Aromaterapia: per favorire la respirazione e diminuire il rischio di contagio può essere utile diffondere nell'ambiente oli essenziali balsamici e antisettici; tra gli altri possono risultare utili il Niaouli, dotato di proprietà antisettiche, antivirali e antibatteriche (è un olio essenziale con un buon livello di sicurezza, utile, oltre che in diffusione ambientale, anche per inalazioni, bagni e massaggi), l'Eucalipto, dotato di proprietà antinfettive, febbrifughe, antinfiammatorie, balsamiche (è indicato anche per frizioni e massaggi ma è importante prestare attenzione al chemotipo o alla varietà, per valutarne l'impiego in situazioni particolari), l'Abete, dotato di proprietà balsamiche, antispasmodiche, mucolitiche, anticatarrali (indicato, oltre che in diffusione ambientale, per inalazioni, bagni, massaggi e frizioni), il Mirto, dotato di proprietà antisettiche e antispasmodiche (utile, oltre che in diffusione ambientale, in inalazioni, bagni, massaggi e frizioni).

Tra i trattamenti naturali che possono essere d'aiuto ricordiamo la Riflessologia Plantare che, attraverso la stimolazione di zone riflesse sul piede, ha lo scopo di favorire un ottimale equilibrio psicofisico; oltre che per un’azione di riequilibrio generale può essere un valido supporto in diverse problematiche. Per rafforzare il sistema immunitario e per una prevenzione delle malattie da raffreddamento è possibile agire soprattutto attraverso la stimolazione delle zone riflesse dell’apparato respiratorio, del sistema linfatico e dell’apparato digerente.

La Floriterapia (Fiori di Bach) può risultare particolarmente utile tra l’altro nelle fasi di passaggio o cambiamenti quindi ad esempio per i bambini al momento dell’inserimento al nido o alla scuola materna o all'inizio dell’anno scolastico (tutte fasi in cui il rischio di contagio aumenta), per adulti e bambini nei cambi di stagione e in tutte le situazioni nelle quali possono essere presenti difficoltà di adattamento (inteso anche come adattamento a nuovi ritmi o adattamento ai cambiamenti di temperatura caratteristici del cambio di stagione).

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