Dr. sa Michela Barducco - Dietista, Naturopata, Counselor, Floriterapeuta, Riflessologa
Albenga - Finale Ligure - Savona - Genova

Dr.ssa Michela Barducco
Dr.ssa Michela Barducco
Dietista, Naturopata, Counselor e Floriterapeuta
Dietista, Naturopata, Counselor e Floriterapeuta
Riflessologa
Riflessologa
Alimentazione e trattamenti naturali
Alimentazione e trattamenti naturali
STAR BENE A PARTIRE DALL'EQUILIBRIO DELLA FLORA INTESTINALE
STAR BENE A PARTIRE DALL'EQUILIBRIO DELLA FLORA INTESTINALE

Quando si parla di salute dell'intestino l'equilibrio della flora intestinale è fondamentale e tale equilibrio è importantissimo per la salute e l'equilibrio di tutto il nostro organismo: lo squilibrio e le alterazioni a carico della flora intestinale (disbiosi) sono in grado di influenzare sia la nostra salute fisica sia la nostra salute psichica.
La disbiosi può causare
- Diarrea, costipazione, meteorismo, colon irritabile
- Sovraccarico ed esaurimento del sistema immunitario associato all’intestino con particolare incidenza sulle malattie croniche
- Disturbi prossimali da focolai intestinali: appendicite, colite infettiva, diverticoli, infiammazioni e infezioni genito-urinarie, dolori lombo-sacrali
- Disturbi distali: tonsilliti, bronchiti, disturbi neuro-psichici, acne, artrite, reumatismi
In caso di disbiosi è utile
- Stimolare gli organi emuntori (deputati allo smaltimento delle tossine) – in particolare fegato e cistifellea
- Assumere probiotici ed eventualmente fibre, in particolare ad azione prebiotica
- Lavorare sulle abitudini alimentari attraverso riequilibrio alimentare, dieta dissociata (almeno in fase iniziale), dieta ricca di fibre (cereali integrali – inizialmente potrebbero non essere tollerati ma la tolleranza verrà ristabilita con il riequilibrio della flora intestinale – frutta – lontano dai pasti - e verdura – preferibilmente a inizio pasto)
- Successivamente alla dieta dissociata attenzione alle corrette combinazioni alimentari
- Evitare ristagni fecali per alimentazione povera di fibre
- Aumentare l’apporto idrico – almeno 2l di acqua al giorno
- Masticare a lungo
E' inoltre importante non dimenticare che l’intestino ha una componente psicosomatica, che non va trascurata.
Può risultare utile l'assunzione di integratori alimentari da valutare in base alle esigenze del singolo caso (fitoterapici, gemmoterapici, oligoelementi, sali di Schussler)